Sono stati sorpresi dai Carabinieri mentre stavano caricando sulla propria automobile cinque quintali di cavi in rame da quadri elettrici appena asportati dall’interno di un capannone in disuso. La tentata fuga è stata inutile: i militari hanno arrestato tutti e tre i malviventi.

Si tratta di tre pregiudicati, rispettivamente di 46, 40 e 27 anni, originari di Triggiano. Quest’ultimi, dopo essersi introdotti previa effrazione del portone d’ingresso, nel piazzale del capannone, sede dell’ex mattatoio comunale, hanno iniziato a manomettere i quadri elettrici da cui hanno estratto i numerosi cavi elettrici contenenti rame. A bordo del mezzo utilizzato per compiere il furto i Carabinieri hanno rinvenuto oltre alla refurtiva, arnesi atti allo scasso utilizzati dalla banda per lo smontaggio dei cavi e l’estrazione del rame dagli stessi.

Si ha motivo di ritenere che gli arrestati non siano nuovi ad episodi del genere. Intanto i tre, che dovranno rispondere di furto aggravato in concorso, sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni di residenza agli arresti domiciliari.