“Calci e pugni nel pre-partita”. “Voi avete distrutto gli spogliatoi”. Altamura-Troina va ai tempi supplementari a botta di comunicati fra le due società che si accusano a vicenda. La gara, valida come ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti, è finita 1-0 per il Troina e ha sancito il passaggio in semifinale dei siciliani. Se già la gara è stata già molto calda, il dopo-partita è risultato addirittura rovente.

Da una parte il Troina che in un comunicato, pesantissimo, denuncia di aver subito una vera e propria aggressione: “Prima del match di Coppa Italia valevole per la qualificazione alle semifinali, l’Asd Troina ha subito, all’interno degli spogliatoi, un’aggressione fisica da parte dello staff e di alcuni atleti del Team Altamura”. Sono finiti in ospedale un paio di giocatori (Ezequiel Melillo e Ott Vale) e il segretario Salvatore Plumari.

Ma l’Asd Team Altamura non ci sta e rilancia con un post sulla pagina Facebook con tanto di foto. La società pugliese accusa i calciatori del Troina di aver “distrutto i bagni degli spogliatoi e scardinato porte e tubazioni”. Sulla questione dell’aggressione, poi, gli altamurani respingono le accuse: “Che dire poi degli scatti e dei Selfie che i giocatori vittime della violenza hanno scattato sorridenti e di certo non più doloranti? Una cosa è certa, o c’è stato un miracolo o qualcuno ha preordinato tutto ed era pronto a strumentalizzare la eventuale sconfitta. Siamo disgustati dalla rappresentazione teatrale kafkiana messa in scena dalla squadra siciliana. La nostra città è esempio di correttezza ed ospitalità a tutti i livelli, e lo ha dimostrato nel corso di tutta la stagione agonistica”.