Passaggio di consegne e di chiavi tra il vecchio e il nuovo concessionario del bar abusivo nell’ospedale Di Venere. Un locale senza agibilità in uno stabile senza agibilità. Una storia bizzarra che va avanti da decenni e che oggi si mette a nudo.

Un bando contestato e un grosso disagio per i dipendenti, i pazienti e gli utenti, che dovranno fare a meno del bar, ma potranno contare sulla vendita aumma aumma di quello che è nato come un cral aziendale ed è diventato poi un bar, pure quello abusivo, nell’ospedale coi parcheggiatori, manco a dirlo, pure quelli abusivi, e nessun rispetto per i posti riservati ai disabili.

Al passaggio di consegne c’eravamo anche noi, nonostante le offese e le mancate risposte abbiamo fatto un po’ di chiarezza e sollevato il problema, con la speranza che qualcuno lo risolva.