Rischia l’ergastolo in Australia Elisa Salatino, 39enne insegnante di sostegno di una scuola superiore di Bari fermata domenica scorsa all’aeroporto internazionale di Melbourne, in Australia, con cinque chili di cocaina nascosti in un doppiofondo della valigia.

La donna, originaria del brinsidino e giunta in Oceania da Roma, avrebbe assemblato lo scompartimento segreto nel suo bagaglio con un pannello di compensato. La droga, divisa in pacchetti, ha un valore stimabile intorno ai 770mila euro.

La professoressa è stata arrestata dalla polizia federale australiana ed è già comparsa davanti alla Magistates’ Court di Melbourne, tribunale di primo grado, ed è stata rinviata a giudizio al 22 maggio. L’accusa è importazione e possesso “di una quantità commerciale di droga soggetta a controllo di confine”.

La Salatino aveva preso alcuni giorni di permesso da scuola. Ieri avrebbe dovuto tenere una lezione a un corso serale, ma non si è presentata. Grande stupore tra i colleghi dell’istituto scolastico barese. Secondo indiscrezioni, la docente negli ultimi tempi stava attraversando un difficile periodo economico.