Il cappotto termico crollato da una palazzina delle case popolari di via Rocca, a Japigia.

I Fischer utilizzati per assicurarlo alla facciata dell’edificio erano troppo corti: il cappotto termico di una palazzina delle case popolari di via Giustino Rocca, a Japigia, è crollato. I ganci di sei centimetri non erano adatti, evidentemente, per tenere salde al muro le tavole in polistirolo e intonaco, spesse quattro centimetri.

I pannelli, staccatisi dalla facciata, sono precipitati sul marciapiede del cortile dello stabile, come testimoniato da una fotografia postata da un cittadino sulla pagina Facebook del sindaco di Bari Antonio Decaro. Fortuna ha voluto che nessuno fosse presente sul luogo al momento del crollo.

Alla messa in sicurezza dell’area ha provveduto l’Arca, l’Agenzia Regionale per la Casa che ha sostituito il vecchio Iacp. Il cappotto termico, realizzato quasi nove anni fa, era oggetto di una garanzia decennale e ne era stato certificato il collaudo otto anni e mezzo fa. Per questo l’agenzia ha diffidato l’azienda che realizzò i lavori, dandole tre giorni di tempo per ripristinare i pannelli. In mancanza di risposte, si procederà all’esecuzione dei lavori in danno.