Finestrini rotti, pneumatici rubati e nel peggiore dei casi, auto sparite. Si moltiplicano gli episodi di criminalità e le denunce dei cittadini baresi sia alle forze dell’ordine sia al Sindaco Antonio Decaro, sulla cui bacheca Facebook spesso arrivano sfoghi e messaggi.
L’ultimo è quello di un ragazzo che pur dichiarandosi non contro l’operato del primo cittadino, si dice “deluso e sconfortato” da una situazione “inverosimile per essere nel 2017. Sembra che la macchina del tempo ci abbia portato indietro di 30-40 anni quando per povertà e villania i furti di sedili, stereo e ruote erano diffusi”.
Le foto che pubblichiamo sono infatti solo alcune delle diverse che ogni giorno arrivano in redazione e, ne siamo sicuri, rappresentano solo la minima parte delle tante disavventure che i baresi affrontano ogni giorno.
Nelle prime foto siamo in via Amendola, nei pressi della Agenzie delle Entrate. Il malcapitato automobilista, appena tornato nel parcheggio, si è ritrovato la Smart senza pneumatici e poggiata (forse) su un masso. Nella terza foto, invece, siamo al Libertà ma la scena è la stessa: Smart senza pneumatici e, in questo caso, anche con il finestrino rotto.
Che sia quartiere Libertà, San Pasquale o Mungivacca (ma potremmo citare un po’ tutti i quartieri) non fa differenza. Ovunque la città sembra in balia della legge del più forte: i malintenzionati, insomma, sembrano operare senza paura di quello che possa capitargli.
Da tutta la città la richiesta è unanime: più sorveglianza, controlli più serrati, maggior presenza delle forze dell’ordine.
