Le avvisaglie erano evidenti da giorni, contenuti persino nel nostro servizio realizzato sulla inopportuna sistemazione del mercatino davanti alla sede che ospita due postazioni del 118. “Vedi che entro stasera li accendono tutti”, aveva detto un bulletto davanti alle casette bianche in piazza Chiurlia. “Ti faccio vedere come si aprono”, replicava il collega di scorribande.

Dalle parole si è passati ai fatti. La merce buttata per terra, insulti e persino come annunciato ai nostri microfoni un tentativo si scasso. Prima che la situazione degenerasse l’Amministrazione comunale ha deciso di correre ai ripari.

Il Sindaco ha effettuato un sopralluogo per rassicurare i venditori. Risultato? Alcuni eventi del festival degli artisti di strada ieri sono stati spostati nelle vicinanze del mercatino e una pattuglia della Polizia Locale presidia piazza Chiurlia.

Un segnale forte? Non abbastanza, se si considera che in tutta la città vecchia e non solo lì, gli abusivi imperversano come fosse l’ultimo Natale prima della fine del mondo. Popizze e sgagliozze per tutti. Sotto a chi tocca.