La rivolta del Cara del primo agosto 2011.

C’è anche Mada Kabobo, il 34enne ghanese che aggredì e uccise a picconate tre passanti alla periferia di Milano l’11 maggio del 2013, tra i 31 migranti condannati dal Tribunale di Bari a pene comprese fra i 5 anni e 8 mesi di reclusione e i 3 anni e 10 mesi per aver partecipato alla rivolta davanti al Cara di Bari Palese il primo agosto 2011.

La condanna più lunga è stata inflitta al 39enne Sankara Maliki, ritenuto uno dei tre presunti capi della sommossa. Gli altri due erano già stati condannati con rito abbreviato nel febbraio di tre anni fa, insieme ad altre 12 persone.

Gli altri 30 migranti, tra i quali Kabobo, sono accusati a vario titolo di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, blocco ferroviario, interruzione di pubblico servizio, danneggiamenti, incendi e violenza privata a pene fino ai quattro anni e 8 mesi di reclusione.