L’ex amministratore unico di Ferrovie Sud Est Luigi Fiorillo è stato rinviato a giudizio. Lo ha deciso il gup del Tribunale di Bari Annachiara Mastrorilli al termine dell’udienza preliminare su due presunte truffe ai danni della Regione Puglia. Insieme a lui anche altri quattro imputati. La vicenda riguarda l’acquisto di 52 vagoni, pagati oltre 115 milioni di euro. Secondo la magistratura, i vagoni sono stati pagati ben 23 milioni in più rispetto al prezzo di mercato.

Il giudice ha escluso l’aggravante della transnazionalità, dichiarando il non luogo a procedere per i reati fiscali contestati a Fiorillo “perché il fatto non sussiste” e la prescrizione di un episodio di corruzione.