Minacce, telefonate anonime e aggressioni per due anni. Un 31enne di Adelfia è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di stalking nei confronti della ex moglie. Secondo quanto appreso gli episodi avrebbero avuto inizio nel 2014, ossia ai tempi della separazione.

Nel frattempo la donna, che ha continuato a sentire la presenza dell’ex marito in più occasioni, e in alcune sarebbe stata vittima passiva anche il figlio di sei anni, costretto ad assistere alle violenze, ha denunciato l’uomo cinque volte.

Dai racconti forniti dalla donna ai Carabinieri, pare che il 31enne non abbia mai accettato la separazione. Per questo l’avrebbe molestata in diverse maniere, specie con una serie di telefonate minatorie, fino a seguirla sotto casa e pensino nelle giornate al mare. Ancora si legge di calci, pugni e danneggiamenti all’auto della vittima. Insomma, una serie di episodi che l’hanno costretta addirittura a trasferirsi in un’altra città.

L’arresto del violento è arrivato dopo una presunta aggressione fisica davanti a un pizzeria. La donna, riuscita a divincolarsi, ha denunciato l’accaduto ai Carabinieri e sono scattate le manette.