I Finanzieri della Compagnia di Monopoli, nei giorni scorsi, hanno proceduto all’esecuzione del provvedimento di confisca del patrimonio (valore stimato di circa 130 mila euro) del pregiudicato Nicola La Selva, classe 1964, disposto dal Tribunale di Bari – Sezione III in funzione di Tribunale della Prevenzione. La misura ablativa, divenuta definitiva, nasce da una proposta formulata nel 2011 dal Procuratore della Repubblica di Bari a seguito di indagini operate dallo stesso Reparto delle Fiamme Gialle.

Si tratta di un immobile residenziale ed un’autovettura di grossa cilindrata, già sottoposti a sequestro nel 2012 – nella disponibilità del pregiudicato, considerato “socialmente pericoloso” nell’accezione del codice antimafia, ovvero per la sua spiccata propensione al crimine.

Il pregiudicato conversanese, considerato vicino al clan “Campanale” del quartiere San Girolamo di Bari, già arrestato nel blitz del 2013 disposto dalla DDA di Bari che indagava sul nuovo gruppo malavitoso “emergente” interessato ad allargare il proprio predominio nella zona del sud-est barese, vanta numerosi e gravi precedenti penali e di polizia fin dal lontano 1983: rapina, evasione, associazione ai fini del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni personali, estorsione ed usura. Il medesimo è stato sottoposto in più occasioni alla misura di prevenzione della sorveglianza di P.S. con obbligo di soggiorno.

Le indagini eseguite dalle Fiamme Gialle, consistite nella valorizzazione in chiave patrimoniale degli elementi acquisiti nelle indagini nonché nel confronto di informazioni estratte dalle diverse banche dati in uso al Corpo, hanno permesso di verificare la netta sproporzione tra i beni nella disponibilità del pregiudicato e la sua capacità economica.

Con questa attività di servizio il patrimonio confiscato entra definitivamente in possesso dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) e potrà essere riutilizzato per fini di rilevanza sociale.