Due uomini, di 61 e 33 anni, entrambi con precedenti penali e di Polizia, sono indagati in stato di libertà perché ritenuti responsabili di aver violato l’Ordinanza Regionale sulla pesca illecita di tunicati della specie “Microcosmus spp.”, i cosiddetti “Limoni di Mare” o anche noti come ‘tartufi di mare’.

Nello specifico, sabato mattina a Bari i poliziotti della Squadra Sommozzatori e della Squadra Nautica, hanno effettuato un controllo su un natante da diporto nei pressi della zona della colmata di Marisabella, rinvenendo a bordo attrezzatura da pesca subacquea e 64 kg. del prodotto ittico in questione, provento della precedente attività illecita di pesca subacquea commessa dai due uomini.

L’Autorità Giudiziaria ha disposto la distruzione del prodotto ittico sequestrato presso l’AMIU di Bari.

Il reato di raccolta, detenzione, immissione sul mercato, il consumo e la somministrazione nei pubblici esercizi dei tunicati in questione, è previsto e punito per un duplice motivo, ovvero prevenire il grave impatto sull’ambiente marino causato da tale pesca di frodo e tutelare la salute pubblica considerate le nocive conseguenze causate dal consumo di tali prodotti ittici.