Esperienza maturata sul campo, o forse leggenda metropolitana ascoltata chissà quante volte. Fatto sta che due rumeni, Florea Alexandru Bogdan, 35enne, e Dura Alin Romeo, 37enne, entrambi pregiudicati e nullafacenti, avevano messo in atto un sistema vecchio come i telefoni della Sip a gettoni per “vincere” alle slot machine.

In un bar del centro cittadino i due arrestati, nella fessura delle macchinette da cui escono le vincite avevano introdotto un filo d’acciaio sagomato che ne bloccava il meccanismo di chiusura, facendo erogare le monete indipendentemente dalla giocata per un importo di 1050 euro. Con lo stesso metodo erano riusciti a portar via da un altro locale 625 euro, ammanchi per altro denunciati dal titolare insieme al filo di acciaio trovato nelle slot machine.

I pregiudicati, trovati in possesso di 1828,50 euro in monete e banconote di vario taglio sottoposti a sequestro, sono stati arrestati per concorso in furto aggravato e portati nel carcere di Bari. Le indagini proseguono per capire se siano stai messi in atto altri episodi in provincia.