Francesco Borgia, il 20enne arrestato venerdì pomeriggio con l’accusa di aver investito e ucciso la 49enne Damiana Rossini in viale delle Regioni, al quartiere San Paolo, è stato collocato ai domiciliari.

La misura cautelare è stata confermata dal gip Giovanni Abbattista che ha accusato il giovane del reato di omicidio stradale. Secondo quanto appreso, ad aggravare la situazione del ragazzo il fatto di aver presumibilmente assunto droghe cannabinoidi e alcool prima di mettersi al volante.

Francesco Borgia è difeso dagli avvocati Francesco Perchinunno e Massimo De Iuliis. Durante l’interrogatorio il 20enne ha dato una sua versione della dinamica dell’incidente che verrà verificata dalla Procura.