Dentro casa tracce di colluttazione, sulla rampa delle scale una scarpa, sul pianerottolo macchie di sangue. Novità nelle indagini per la scomparsa di Paolo Dragone. I familiari non hanno più notizie da giovedì scorso, il pm Domenico Minardi e i Carabinieri pensano che la sua scomparsa sia collegata al suicidio dell’amico 47enne avvenuto domenica, seppure non sia ancora avvenuto il riconoscimento ufficiale del corpo, travolto dal Frecciargento Roma-Lecce nei pressi della stazione a Mola di Bari.
Le analisi effettuate hanno evidenziato che le macchie di sangue sono dei gatti di cui l’uomo si prendeva cura abitualmente tutte tranne una, quella più grossa, di cui si sta ancora aspettando il referto.
