Niente da fare, l’ex direttore amministrativo della Fondazione Petruzzelli Vito Longo resta agli arresti domiciliari. Il Tribunale del Riesame ha infatti rigettato l’istanza di revoca della misura cautelare presentata dai legali del ragioniere, accusato di aver intascato mazzette e finito in manette insieme a quattro imprenditori il 12 gennaio scorso. I Giudici hanno respinto la tesi presentata dagli avvocati Michele Laforgia e Valeria Logrillo, ritenendo sussistenti i gravi indizi di colpevolezza

Sul fronte delle indagini, coordinate dal pm Fabio Buquicchio, il gip ha oggi emesso un’ordinanza di sequestro preventivo per 11.300 euro dal conto corrente di Longo, denaro che l’accusato avrebbe intascato dagli imprenditori.