Il finanziere barese Francesco Leone è stato rinviato a giudizio dal gup del Tribunale di Bari. L’uomo è accusato di tentata concussione e rivelazione di segreti d’ufficio nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta richiesta di denaro che avrebbe fatto al marito di Anita Maurodinoia, consigliere comunale di Bari e della Città Metropolitana. I 40mila euro incriminati sarebbero serviti per insabbiare un’indagine su appalti e consulenze affidati dall’ex Provincia di Bari che coinvolge 41 persone, fra le quali l’ex presidente Francesco Schittulli.

Leone per questa storia fu arrestato a luglio del 2015. Dopo aver scontato tre mesi agli arresti domiciliari gli fu revocata la misura cautelare. Il processo inizierà il prossimo 7 giugno.