Il colonnello Giovanni Rocchi, l’ex direttore della Croce Rossa della Puglia, aveva fatto i conti senza la Ragioneria dello Stato, ma soprattutto senza il suo successore. I rimborsi non ancora percepiti relativi al periodo precedente al trasferimento coatto a Roma non gli spettano. Punto. La prima risposta alle nostre domande, a quanto pare sacrosante, è arrivata lunedì scorso. Rocchi è tornato a Bari, non per svolgere incarichi istituzionali, ma per lasciare un assegno di 5mila euro alla proprietaria dell’hotel Victor in via Nicolai, l’albergo in cui ha alloggiato durante la sua permanenza barese.

A spulciare tra le carte, però, si scopre che al colonnello è andata male anche per la restante cifra pretesa, che includeva alcune “missioni” e soprattutto le ricevute dei pasti consumati anche oltre le 22.30 in un locale di Giovinazzo. Locale in cui lavora il parente di una volontaria barese della Croce Rossa. Sarà stato certamente casuale. Sugli altri 5mila euro, che Rocchi avrebbe voluto ricevere, senza tenere in considerazione di poter ricevere come risposta un niet del suo intransigente successore, la situazione si complica. Il colonnello, infatti, potrà recuperare a malapena circa mille euro.

I soldi spesi e documentati dagli scontrini e dalle ricevute del locale di Giovinazzo proprio no, perché se è vero che il colonnello risultava in missione a Bari, a detta della Ragioneria dello Stato che sta indagando sui conti dell’ente, non aveva senso andare a mangiare a Giovinazzo, paese in cui non esiste neppure una sede della Croce Rossa.

La situazione potrebbe precipitare anche per due nostre vecchie conoscenze: gli ex commissario e vicecommissario del Comitato privato di Bari, Ilaria Decimo e Luca Mannella, fatti fuori poco più di quattro mesi dopo il loro insediamento. A nostro avviso, la storia di “assegni a me medisimo” e di anonimi rifornimenti di carburante meriterebbe molto più di un approfondimento della Ragioneria dello Stato, che adesso pare inizierà l’accertamento sugli appalti gestiti nel periodo in cui Rocchi è stato direttore, come quello per la ristrutturazione dell’immobile in piazza Mercantile, nel centro storico di Bari, di cui ci siamo occupati in passato lasciando un sospeso su cui tornereno.