Non avevano il biglietto dell’autobus e per evitare la multa aggredirono il controllore con calci e pugni. La vicenda risale al 22 novembre 2012, quando sul mezzo numero 20 una donna avrebbe preso a parolacce il dipendente dell’Amtab mentre il figlio 21enne si sarebbe scagliato contro di lui e lo avrebbe picchiato con calci e pugni.

Il presunto responsabile dell’aggressione è stato condannato dopo l’accusa di lesioni aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale. Il ragazzo dovrà scontare 8 mesi di reclusione. Nell’occasione il diverbio sarebbe continuato anche dopo l’intervento della Polizia, chiamata sul posto. Il 21enne avrebbe infatti minacciato il controllore facendo il segno di tagliargli la gola. Nel procedimento si è costituita parte civile anche l’Amtab, rappresentata dall’avvocato Mariano Fiore.