I Carabinieri rispondono alla richiesta di proprietari terrieri e piccoli imprenditori agricoli, intensificando in controlli anche nelle campagne, in concomitanza con la raccolta delle olive. In quattro distinte occasioni, sono finite in manette sei persone. Recuperati sei quintali di olive pregiate, attrezzi per la loro raccolta e oltre 700 chili di prodotti caseari.

I primi due a finire nella rete tesa dai militari è stata una coppia di bitontini, 52 anni lui, sorvegliato speciale e 39 anni lei. Per loro l’accusa è di furto aggravato in concorso. Una pattuglia della Stazione di Bari Santo Spirito, durante uno degli innumerevoli servizi di perlustrazione, è stata informata dal proprietario di un fondo agricolo, ubicato in contrada Sant’Andrea, che poco prima aveva sorpreso due persone intente a rubare olive. Raggiunto il posto, la donna è stata immediatamente fermata, mentre l’uomo si è dato alla fuga per i campi. Inseguito a piedi da un militare, è stato raggiunto e bloccato dopo alcune centinaia di metri. Sul posto i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato reti ed attrezzatura varia, nonché l’utilitaria sulla quale erano già stati caricati quattro sacchi di olive pregiate.

Nel primo pomeriggio di sabato, durante le ore della pausa pranzo, i Carabinieri di Ruvo di Puglia hanno sorpreso due ladri, un 46enne ed un 38enne, rispettivamente di Andria e Corato, mentre rubavano olive in località Belluogo. Recatisi sul posto, dopo una segnalazione da parte di una pattuglia di guardie campestri, i militari hanno recuperato altri 3 quintali di olive, già caricati in sacchi a bordo di un’autovettura. Anche qui sono stati sequestrati attrezzi vari per la raccolta.

Infine, a Putignano, i Carabinieri hanno arrestato un pregiudicato di 37 anni e un incensurato di 19, entrambi di Gioia del Colle, sorpresi a bordo di una Fiat Stilo carica di formaggi e scamorze, rubati da un grosso caseificio putignanese. Tutta la refurtiva, sei quintali di olive e sette quintali di prodotti caseari, è stata immediatamente restituita ai legittimi proprietari, che hanno appreso la notizia con sorpresa e gratitudine.