Un quantitativo di pasta pari a 1400 chilogrammi è stato sequestrato dalla Guardia Forestale. È il risultato di un’attività di controllo per la sicurezza e tutela dei prodotti agroalimentari made in Italy effettuata in una azienda del barese, attiva nella produzione e commercializzazione di paste alimentari secche e fresche, dai Forestali del Comando Regionale della Puglia.

Le indagini hanno portato alla scoperta di un’attività illecita da parte del rappresentante legale dell’azienda, il quale è stato denunciato all’autorità giudiziaria per frode in commercio.

Sulle confezioni di pasta secca sottoposte a sequestro, oltre alla presenza di due bandiere italiane, era riportata la dicitura “Pasta prodotta con grano duro della Puglia”. I Forestali, invece, hanno verificato come il prodotto preso in esame fosse realizzato con grano duro extracomunitario proveniente dal Messico, Stati Uniti e Canada.

Inoltre, contrariamente a quanto riportato in etichetta, la pasta non era prodotta dalla ditta oggetto del controllo, ma da un altro pastificio di Bari e veniva venduta ad un prezzo raddoppiato rispetto a quello di acquisto.

Infine, durante il controllo, è stata accertata la presenza di pasta priva di informazioni inerenti il lotto di produzione, la data di scadenza e non accompagnata da altra documentazione idonea per la tracciabilità.