foto di repertorio

È di nuovo guerra tra bande a Bari, una guerra che entra di prepotenza anche in uno dei quartieri considerati più tranquilli e moderni, Poggiofranco. La faida è ricominciata con l’agguato della scorsa serata, costato la vita a un nome già noto alle forze dell’ordine, quello del 67enne Felice Campanale. È avvenuto nelle vicinanze del gomma park di Viale De Laurentiis, dal quale Campanale, in compagnia di una donna e alcuni bambini presumibilmente suoi familiari, era in procinto di tornare a casa.

Secondo le prime testimonianze e ricostruzioni, l’esecuzione sarebbe avvenuta poco dopo le 21, quando il pregiudicato sarebbe stato avvicinato da due sicari in motocicletta che avrebbero aperto immediatamente il fuoco contro di lui. L’uomo è stato raggiunto da quattro proiettili, tre all’addome e uno alla testa, che l’hanno lasciato poco dopo senza vita. Nella sparatoria sarebbe rimasto lievemente ferito anche un ragazzo che si trovava in zona, raggiunto di striscio a un polpaccio. Il 67enne, che già lo scorso anno era sopravvissuto a un altro attentato, era considerato uno degli uomini di punta dell’omonimo clan, attivo soprattutto in zona San Girolamo nel contrabbando di sigarette e nella gestione di una rete di posteggiatori abusivi.

Le forze dell’ordine temono ora ulteriori recrudescenze della faida, timori alimentati anche da una segnalazione giunta in quelle stesse ore riguardo alcuni spari contro l’abitazione e un’auto dei Lorusso, considerati un clan rivale dei Campanale.