Un osservatorio privilegiato sul mondo. In via Trisorio Liuzzi, sempre lei, staziona ormai da tempo un divano. È abbandonato, sì, ma no, non è solo, davanti a lui scorrono frammenti di vita. A fargli compagnia, c’è il maratoneta, che corre e si prepara a vivere i suoi momenti di gloria,

C’è il ciclista solitario, lontano parente di quelli che sfidano la sorte in tangenziale. Certo, ci sono tanti momenti di pausa, buoni per una riflessione sulla e vita. Sfrecciano davanti a lui decine e decine di auto, con i loro automobilisti, diretti verso le loro storie. Perché in fondo, domani è un altro giorno.