Arrivederci a “Nochi 2020”, scritto proprio così, uno pseudo-ciniese per salutare con un sorriso una incredibile goliardata. Si è dunque chiusa ufficialmente l’edizione dei Giochi Olimpici Invernali nostrani “Toritto 2017”, il lato ludico dell’emergenza neve che ha caratterizzato l’inizio dell’anno. Un modo per sdrammatizzare, ma anche soprattutto un modo per divertirsi come mai prima d’ora a queste latitudini, che da una boutade è diventato un vero, seguitissimo e acclamatissimo evento. Uno di quelli da raccontare ai pronipoti dicendo “io c’ero”.

La cerimonia, alla presenza annunciata di Antonio Conte, casomai ci fossero dubbi, è andata benissimo, la piazza era gremita come forse non si era mai visto nemmeno nelle più affermate sagre di stagione. Ad animare la serata ci hanno pensato le note dell’EuroBand e dei Bandita.

Sul palco, prima di tutto i rappresentanti dei tre Comuni: un delegato del Sindaco per Altamura, primo classificato, il Sindaco di Toritto, al secondo posto, e il Sindaco di Santeramo, terzo classificato. Presenti anche le autorità dei paesi limitrofi in gara, ai giochi hanno infatti partecipato Adelfia per i piegamenti a torso nudo, Terlizzi per lo sci di fondo, Binetto, Bitetto, Poggiorsini e via dicendo.

A ritirare la “medaglia olimpica” non potevano mancare, ovviamente, i 15 migliori video che hanno animato “Toritto 2017”. Nel pomeriggio di ieri, prima della cerimonia, si sono svolte le gare di basket e calcio, con le squadre anche loro a ritirare il giusto riconoscimento

Più di tutti, sono stati premiati i ragazzi che hanno spalato la neve in quei giorni, contribuendo alla manutenzione dei campi di gara, diciamo così. Gli sforzi dei due organizzatori della cerimonia, Gianni Chieco e Alex Bartolo, torittesi doc, sono stati ampiamente ripagati. Arrivederci, dunque, a Nochi 2020.