Un’abitudine dura a morire. Siamo in via San Lorenzo, nel quartiere Carrassi. C’è un’auto parcheggiata con il muso in corrispondenza dello scivolo per disabili. Il marciapiedi, in questo caso, assume quasi la forma di una rampa di lancio.

È un’immagine curiosa, perché stiamo pensando a come possa apparire, vista da lontano, una strada in cui le auto sono tutte parcheggiate parallelamente al marciapiedi, e una sola pecora nera di traverso come se fosse una Smart, all’incrocio tra due strade.

Via San Lorenzo, via Bottalico, corso Benedetto Croce e via dicendo, sono tutte strade interessate da un traffico che in alcune ore della giornata rischia di trasformarsi in ingorgo. A volte gli autobus non riescono a passare per le auto parcheggiate male, e c’è chi siede ore in pizzeria o in qualche pub, abbandonando senza pensieri la propria vettura in doppia fila. “Tanto al massimo suonano”.