A Bari ritorna una tradizione antica ma mai dimenticata, quella del Ballo delle Debuttanti al Salone delle Feste del teatro Petruzzelli, sede sociale del Circolo Unione. Il teatro ospiterà sabato 19 ottobre nove fortunate ragazze, che vedranno posarsi su di loro gli occhi di giovani cavalieri. Passaggio imprescindibile per le fanciulle nobili del XVIII e XIX secolo, il Ballo delle Debuttanti è ancora oggi un evento mondano e culturale capace di esercitare fascino.

Le nove prescelte vestiranno gli abiti della stilista locale Lucia Santeramo, impreziositi da un diadema in cristallo Swarovski. Non mancheranno esibizioni di musica, danza e spettacolo con, tra gli altri, il Quartetto d’Archi Gershwin, le attrici Laura Schettino e Rita Del Piano, e i ballerini dell’Associazione Acquaviva Danze. Ma a rubare la scena saranno loro, le ragazze, in un evento che le metterà a contatto diretto con l’alta società locale dopo alcuni giorni di prove, trucco e parrucco. Nel Salone delle Feste avranno la possibilità di dimostrare anche la loro cultura e la loro capacità di portamento, danza e recitazione. Ad assistere, una giuria composta da giornalisti, musicisti, registi e attori. Il premio finale per la migliore sarà un gioiello realizzato da Marcelo Di Gesù, orafo italo-argentino di fama mondiale.

Nei secoli scorsi era un evento riservato solo alle rampolle nobili o alle figlie di ufficiali, laddove oggi è accessibile potenzialmente a tutti. Oggi si inviano per posta – elettronica e non – moduli di richiesta di partecipazione, attendendo risposta con gli occhi colmi di speranza. Tempi moderni, tempi di lotte per la parità dei sessi, tempi di crisi economica e per molti anche di valori, ma il sogno di un ballo in abito bianco con un giovane cavaliere è immutato. Sfuggire alla vita moderna trasformandosi in principesse dei giorni nostri sembra essere tuttora molto in voga.