«Le cause del blocco le sapremo domani, già in passato è successo qualche altra volta che il sistema non funzionasse, gli informatici stanno lavorando per risolvere il problema». Non polemizza il dott.Francesco Stea Primario del reparto di Pronto Soccorso del Policlinico di Bari, ma si limita a raccontare i fatti. «Quando il sistema non funziona abbiamo il cartaceo, tutto però richiede più tempo».

Edotto è il sistema informatico utilizzato dalla sanità pugliese che consente, tra le altre cose, l’accesso al fascicolo digitale del paziente. Quando funziona è sicuramente comodo, quando si blocca può succedere di tutto. Proprio come si è verificato questa mattina al Policlinico di Bari, dove si sono vissuti momenti di fervida agitazione testimoniato dalle fotografie che pubblichiamo, tanto da rendere necessario l’intervento della Polizia per riportare la situazione alla calma.

In un periodo storicamente delicato come quello estivo, con oltre 10mila accessi al Pronto Soccorso quest’anno – «Numeri che non si erano mai visti prima, sembra che a Bari stiano tutti male» ha commentato il dott.Stea – il guasto al sistema Edotto rappresenta un ulteriore aggravio alla mole di lavoro già elevate del reparto, dalle conseguenze spiacevoli e imprevedibili. E così il personale se l’è dovuta vedere con i soliti furbetti che cercavano di saltare la fila, con parenti esagitati dei pazienti che inveivano con medici e paramedici o con altri presenti fino ai limiti della rissa, e addirittura con finti svenimenti per cercare di accedere di diritto agli ambulatori.  Tutto questo mentre fuori dal Pronto Soccorso continuavano ad arrivare ambulanze con altri pazienti bisognosi di cure mediche.

Come si dice, errare è umano, ma per incasinare veramente le cose ci vuole un computer. Che non funziona.