Alla vigilia del trasferimento di alcuni reparti d’eccellenza da altri ospedali all’Istituto Oncologico di Bari, tiene banco la polemica sulla presunta richiesta del primario: il parquet nella sua stanza, come lo avrebbe adesso all’Unità Operativa di Chirurgia Toracica dell’ospedale San Paolo.

Ad intercettare i presunti desideri del professionista è stata la Fials, che non ha perso tempo definendo la richiesta “scandalosa” nel caso fosse stata accertata. Per questo motivo il sindacato ha scritto al direttore generale dell’Onocologico, Antonio Delvino, chiedendo chiarimenti.

Il riferimento contenuto nella missiva è all’ospedale San Paolo e l’unico reparto pronto al trasloco è quello diretto da Paolo Sardelli, raggiunto telefonicamente per avere lumi. “Il paziente prima di tutto – dice il medico – queste sono sciocchezze. Non ho mai chiesto il parquet, ma un rivestimento qualunque di quelli plastificati che si usano negli ospedali. Va coperto il pavimento malridotto”.

Non abbiamo motivo di dubitare della parola del professore che, a questo punto, solleva un altro problema. Come può il pavimento delle stanze di un recende ospedale essere già malridotto? Preso atto della infondatezza sulle voci delle presunte richieste di Sardelli, la Fials passa al contrattacco e a questo punto annuncia la volontà di verificare le condizioni della pavimentazione di tutte le Unità Opertive per accertare se i lavori siano stati eseguiti a regola d’arte.