Come per tutti gli anniversari importanti, anche il mesiversario dell’incendio delle giostrine del parco Papa Giovanni Paolo II al nuovo San Paolo, deve essere festeggiato come si deve. Siamo andati nel luogo in cui, nella notte tra l’8 e il 9 giugno, un rogo ha distrutto quasi completamente gli unici giochi per i bambini della zona.

Armati di torta e di un regalo davvero importante, abbiamo spento le candeline insieme ai due cittadini più volenterosi e attenti del San Paolo: Umberto Carli e Leonardo Rizzi. Proprio Carli, che abita nella zona, aveva filmato l’incendio e, parlando con qualche suo vicino, è venuto a conoscenza che molto probabilmente ad appiccare il fuoco sarebbe stati due ragazzi e una ragazzina che, secondo alcune testimonianze, l’avrebbero fatto quasi per gioco.

“Ciò che ci rattrista – dicono gli organizzatori della festa – è che dopo l’appello di Decaro, dopo che si sono precipitati qui sia il presidente di Municipio Spizzico e l’assessore ai lavori pubblici Galasso promettendo che avrebbero provveduto a rimuovere la giostrina, non si è visto alcun intervento. Adesso è passato solo un mese, speriamo di non dover festeggiare l’anniversario”.