“È il momento più emozionante, uno dei momenti clou di questo congresso, particolarmente interessante e coinvolgente per quelli che vi partecipano, ovvero il battesimo”. Giuseppe Carbonara descrive così una fase molto toccante del programma di “Non ti arrendere”, il congresso dei Testimoni di Geova, iniziato a Bari in questo week-end e che proseguirà anche durante l’ultimo fine settimana di luglio.

“Si tratta di una scelta consapevole, fatta in età adulta, i Testimoni di Geova infatti non battezzano bambini – aggiunge il responsabile dei rapporti coi media per la comunità – questo significa che si fa in maniera pensata, oculata, lo fanno perché hanno acquisito conoscenza delle verità bibliche e hanno approfondito tramite lo studio i contenuti delle Sacre Scritture”.