«Cambiare il mondo si può»: É stata accolta in Europarlamento l’idea di 30 studenti baresi per ridurre il divario tra ricchi e poveri. Per i 30 alunni del liceo linguistico “Marco Polo” è possibile. Preparati dalle professoresse Maria Lacaita, Liliana De Robertis e Giuseppina Tansella, i ragazzi hanno partecipato, lo scorso 11 maggio, al seminario dei giovani Europei dal titolo “Riche et pauvre. Vers un partage juste?”. Il seminario, tutto in lingua francese, fa parte di un progetto finanziato dall’UE e si inserisce nella fase preliminare di “EYE 2018”.

L’obiettivo, non è solo quello di eliminare le differenze socioeconomiche attraverso nuove idee elaborate da studenti meritevoli del triennio di Licei linguistici italiani, francesi e cechi, ma anche di favorire la partecipazione attiva dei giovani alle politiche sociali, nonché lo sviluppo e il confronto fra culture diverse. La proposta più idonea è risultata quella italiana e ha visto l’Istituto Marco Polo unico protagonista a rappresentare l’Italia.

«È stata una giornata all’insegna del dibattito e dei nostri sogni, perché cambiare il mondo si può». È ciò che affermano i ragazzi del Marco Polo che, simulando l’iter democratico delle Commissioni europee, insieme ai coetanei delle altre Nazioni invitate, hanno presentato agli eurodeputati Claude Polin, Edouard Martin e Karima Delli, diverse interessanti idee. Un impegno, quello dei nostri ragazzi, riconosciuto e premiato, a conferma della loro determinazione e capacità.