Da qualche giorno sta circolando vertiginosamente di cellulare in cellulare un audio a dir poco inquietante tramite whatsapp. Nella registrazione, che vi proponiamo in maniera integrale, si fa riferimento ai furti di ambulanze avvenute a Bari negli ultimi mesi. Il messaggio gira indistintamente in ogni tipo di ambiente, dai comuni cittadini è arrivato ai soccorritori del 118 e perfino tra le Forze dell’Ordine.

Il contenuto, dicevamo, è a dir poco inquietante: la voce ipotizza, infatti, l’uso dei mezzi di soccorso rubati per atti terroristici, sulla scorta di quanto accaduto purtroppo anche di recente, seppure con camion che nulla avevano a che fare coi soccorsi.

Un’ambulanza passa di certo più facilmente e attira meno l’attenzione durante i controlli serrati per situazioni come quelle che si appresta a vivere Bari, ovvero le celebrazioni per San Nicola, in una sorta di “prova generale per quello che sarà il G7 di lì a pochissimi giorni.

Noi per primi avevamo azzardato questa ipotesi ma, nonostante tra quelle rubate e mai ritrovate figurino ambulanze senza gps a bordo e magari di più modesto allestimento, il cui furto ha di fatto solo creato problemi organizzativi alle associazioni colpite, tutte le fonti che abbiamo sentito, dai servizi di intelligence in giù, hanno smentito categoricamente che possa esistere questo pericolo.

Sicuramente, in occasione dei due importanti eventi, il dispiegamento di forze sarà vastissimo e il livello di attenzione massimo, in quei giorni ai baresi sarà chiesta una dose di calma e pazienza in più rispetto al normale, ma la possibilità di un atto terroristico messo i atto con un’ambulanza rubata è stata esclusa dagli stessi che saranno impegnati a garantire la sicurezza di tutti. In parole povere, ci hanno detto che il messaggio audio in questine è solo un fake che sta alimentando la psicosi da terrorismo e generando ulteriore ansia collettiva rispetto a quella che c’è già.