Questa mattina la giunta comunale ha approvato la delibera con cui si stanziano le somme per una serie di lavori nel mercato San Pio da Pietralcina in via Caldarola. Gli interventi riguarderanno la manutenzione dei solai danneggiati dalle copiose infiltrazioni d’acqua degli ultimi mesi in modo da garantire agli operatori e ai cittadini che frequentano il mercato una maggiore sicurezza e condizioni di lavoro idonee alle attività commerciali. La somma stanziata per gli interventi ammonta a 50.000 euro.

Sempre nell’ambito della riorganizzazione delle aree adibite a mercato, l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone rende nota l’intenzione di replicare l’esperienza estremamente positiva del “mercatino delle pulci” in via Vaccarella, nel quartiere Carbonara, predisponendo un nuovo avviso pubblico, per l’anno 2017, assegnando 202 posteggi e relative concessioni di occupazione. Il nuovo avviso ha l’obiettivo di offrire agli operatori interessati uno spazio autorizzato per praticare un’attività amatoriale che in molti casi si è tradotta in una vera attività lavorativa.

“Con piccoli e grandi interventi – spiega Carla Palone – stiamo provando a dare risposte alle esigenze degli operatori mercatali, con i quali, in questi mesi, abbiamo condiviso il piano degli interventi di riqualificazione di tutte le aree e le strutture presenti in città. Su via Caldarola cominciamo con un primo finanziamente che servirà a ripristinare le coperture danneggiate dal maltempo delle ultime settimane in modo da garantire la massima sicurezza agli operatori che lavorano nei box ogni giorno e ai cittadini che frequentano quel mercato. A Carbonara, invece, a distanza di due anni dalla prima sperimentazione e dal primo avviso, vista l’esperienza estremamente positiva del mercatino delle pulci che si svolge regolarmente la prima e la terza domenica del mese, vogliamo assegnare gli stalli inutilizzati e rinnovare tutte le concessioni in modo da assicurare la massima trasparenza e legalità del lavoro degli hobbisti che occupano l’area, anche perché il numero degli interessati a partecipare al mercatino è in crescita. Questo è l’esempio di come l’emersione da una condizione di illegalità per tanti operatori possa rappresentare un’occasione di lavoro nel rispetto delle regole e con i vantaggi di avere le garanzie e le tutele fornite dalla pubblica amministrazione per l’occupazione legittima dell’area”.