Tre varchi di grandi dimensioni, un’altra mezza dozzina più piccoli, ma evidentemente non abbastanza da evitare il transito dei cinghiali dal Parco di Lama Balice al centro abitato. Ormai i cittadini del quartiere San Paolo di Bari e Cecilia di Modugno, gli animali li conoscono bene.

Aspettando che venga messo in pratica il piano anti cinghiali pensato dalle istituzioni, gli animali continuano ad imperversare ovunque, incuranti del contatto ravvicinato con la gente. Le tracce del passaggio sono evidenti a occhio nudo.

Stamattina abbiamo accompagnato il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Sabino Mangano, che insieme ad alcuni attivisti è andato a caccia, non di cinghiali ma di pezzi di recinzione divelti. Spesi 12mila euro per il monitoraggio del fenomeno, sempre più preoccupante, gli attivisti continuano a chiedersi perché non si cominci subito proprio con la chiusura dei varchi.

“Domani mattina – spiega Mangano – presenteremo una diffida all’Aministrazione comunale contro l’abbattimento, gli animali hanno il diritto di essere tutelati così come meritano sicurezza i cittadini. Bisogna chiudere immediatamente le recinzioni per evitare di essere invasi dai cinghiali“.