L’intestazione riporta come destinatario Sua Eccellenza Monsingnor Francesco Cacucci, Arcivescovo di Bari-Bitonto. In realtà, il telegramma di auguri è destinato al Patriarca Bartolomeo I, Arcivescovo di Costantinopoli, ma quello che desta stupore e gaudio è la firma: Papa Francesco.

Casomai ce ne fosse bisogno, gli auguri di Sua Santità arricchiscono ulteriormente la visita che il Patriarca farà a Bari il 5 e 6 dicembre in occasione delle celebrazioni per San Nicola, celebrazioni durante le quali l’Arcivescovo di Costantinopoli riceverà dalla Facoltà di Teologia il premio intitolato al santo di Myra. Questo il testo del telegramma inviato dal Papa.

In particolare, desidero unirmi spiritualmente al carissimo fratello Bartolomeo nella venerazione del Santo Vescovo di Myra Nicola, le cui reliquie sono custodite a Bari da quasi mille anni, affidando alla intercessione di questo Pastore tanto amato in Oriente e in Occidente la nostra preghiera per il desiderato raggiungimento della piena unità dei cristiani.

Il significativo riconoscimento, oggi conferito a Sua Santità è un segno di gratitudine per il servizio da lui reso alla promozione di una sempre maggiore comunione tra tutti i credenti in Cristo.

Con questa lodevole iniziativa, la Facoltà Teologica Pugliese e l’intera Chiesa di Puglia testimoniano la loro fedeltà alla vocazione di essere ponte tra i Cristiani di Oriente e di Occidente.

A tutti assicuro il mio orante ricordo, e mentre chiedo di pregare per me, invoco sui presenti la benedizione di Dio Onnipotente.

Franciscus PP.