La scuola dell'infanzia "Clementina Perone" di Bari.

Centosessantatre bambini della scuola dell’infanzia “Clementina Perone” di Bari reciteranno poesie e canteranno le canzoni di Natale davanti a mamme, papà e nonni. A dare la notizia è il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Maria Cristina Portulano.

La lettera della mamma preoccupata di non poter assistere alla recita del proprio bambino pubblicata sul nostro giornale sabato scorso e l’ulteriore levata di scudi registrata oggi a scuola hanno cancellato la iniziale proposta avanzata dal consiglio d’interclasse.

“La mia preoccupazione principale – spiega la dirigente scolastica – è quella di garantire la sicurezza dei bambini. Non avendo spazi adeguati per far esibire tutti gli alunni contemporaneamente davanti ai propri parenti, abbiamo deciso che la recita natalizia sarà replicata tre volte, dividendo i bambini per gruppi”.

Certo, quello della recita natalizia non è il principale problema di una scuola, ma è evidentemente sentito tanto da scatenare l’interesse di migliaia di genitori e di alcuni colleghi giornalisti che in queste ore hanno cercato il dirigente scolastico per farsi raccontare cosa fosse successo.

Tutto è bene quel che finisce col buon senso.