Lo sport è salute. Di più, lo sport è scuola di vita. Migliaia tra ragazzi e ragazze che avevano imboccato una cattiva strada sono tornati sulla retta via grazie proprio a qualche disciplina, alcuni si sono anche affermati ad altissimo livello, la storia è piena di esempi simili.

Lo sport, però, ha bisogno di spazi per essere praticato, di strutture che siano almeno decenti e sicure. Tutti presupposti che mancano al campo di calcio di viale delle Regioni, nel quartiere San Paolo a Bari. E dire che le premesse c’erano tutte: “Con l’allora assessore allo sport Elio Sannicandro ci inventammo questa zolla di terra – ci ha detto Franco Ferrante, ai tempi presidente della circoscrizione e oggi consigliere di opposizione del Municipio – fu un investimento, un regalo a quei ragazzi del quartiere che non potevano iscriversi a qualche associazione. Doveva essere finito, poi però abbiamo perso le elezioni ed è rimasto incompleto”.

“Ci è costato circa 30mila euro, era previsto anche l’impianto di illuminazione – ha aggiunto Ferrante – perché i ragazzi dovevano poter giocare anche la sera. Per diverso tempo proprio i ragazzi lo hanno mantenuto in perfette condizioni, e si vede ancora oggi. Il campo non sta male, però si vede che non c’è nessuna cura da parte dell’amministrazione. Immondizia, erbacce, questo sindaco al Pan Paolo non regala mai niente”.

Parlare di erbacce è riduttivo, ci sono vaste zone del terreno letteralmente ricoperte da cespugli. Non solo, qui è talmente abbandonato che ormai qualcuno ci porta i cani a fare i bisogni, qualcun altro lo usa come campo di agility. Ai ragazzi del quartiere non resta che appellarsi al sindaco, o stare a guardare.