il ritardo nel pagamento degli stipendi all’Amtab ha fatto emergere tutti i farraginosi passaggi che i fondi devono compiere prima di poter arrivare nelle tasche dei dipendenti. Dalla banca della Regione a quella del Comune, da quella del Comune a quella dell’Amtab e da lì ai conti correnti del personale, con il conseguente allungamento per i tempi necessario a ogni istituto di credito per completare le singole operazioni.

Davvero non c’è modo di accorciare i passaggi? L’interrogativo se lo è posto il consigliere comunale Giuseppe Carrieri di Impegno Civile per Bari, con una nota scritta: «All’incredibile situazione aziendale, stretta tra inchieste penali, management provvisorio, perdite societarie, soppressione e ritardi delle corse urbane, obsolescenza degli autobus, mancato pagamento dei fornitori etc – scrive Carrieri – oggi si aggiunge anche il ritardo nel pagamento degli stipendi del personale. Ritardo derivante, pare, dalla carenza di liquidità dell’AMTAB nonostante la recente erogazione da parte del Comune di Bari di 10 milioni di euro per aumento di capitale e prestito, nonché dalle condizioni bancarie in essere con Unicredit, banca tesoriere del Comune di Bari che, ricevuto dal Comune l’ordine di pagamento all’AMTAB il 26 Maggio, lo lavora il 30 Maggio e accredita la valuta l’8 Giugno sul conto AMTAB».

«Sicché si è reso necessario “l’intervento salvifico” del Sindaco – prosegue la nota – per ottenere l’accredito “immediato” della valuta, non quindi dopo 8 giorni. Una storiella al limite del grottesco. È da chiedersi: ma il contratto tra Comune di Bari e Unicredit, non può prevedere 3 giorni (al più) per l’accredito della valuta? Ma Comune di Bari e Amtab, in questo momento di difficoltà finanziaria, non possono avere la stessa banca? Sopratutto, se la Regione Puglia ha trasferito i soldi al Comune di Bari per pagare l’AMTAB, con mandato di pagamento del 19 Maggio, perché occorrono alla burocrazia 11 giorni per disporre un bonifico? Infine, qualcuno sa che il personale ha programmato le sue scadenze di pagamento dal 27 Maggio e non è giusto che attenda i comodi della burocrazia, le strambe condizioni bancarie o plateali interventi salvifici?»

«Da lungo tempo ho esternato la mia soluzione per AMTAB: immediata indizione di gara europea per l’affidamento del servizio di trasporto urbano di Bari, con previsione di assunzione di tutto il personale attualmente in organico. Fallimento e/o altre procedure concorsuali per l’AMTAB spa, in modo che sia il Tribunale a verificare chi sono i creditori meritevoli di tutela e i responsabili del dissesto societario! Ogni altra soluzione sarà – conclude il consigliere Carrieri – solo una lunga, lenta agonia a spese, ingenti, dei contribuenti baresi».