In merito alla notizia del blitz della Guardia Costiera effettuato in un noto ristorante giapponese del centro della città di Bari e le richieste di precisazione del nome dell’attività in questione, anche il titolare di Shodai ci ha contattato per chiarire la propria posizione. “Chiediamo di rendere noto il nome del suddetto ristorante al fine di non gettare discredito su chi non si è reso colpevole di illeciti e violazioni amministrative, men che meno dello spettacolo indecoroso di sporcizia all’interno della cucina, che ha messo gli ispettori della Capitaneria nelle condizioni di dover richiedere l’ausilio del personale veterinario e del servizio di prevenzione della locale Asl”.

“I ristoranti giapponesi nel centro di Bari – continua il titolare – sono pochissimi e molti nostri clienti potrebbero pensare che il controllo della Guardia Costiera possa aver interessato lo SHODAI di piazza Massari. Così non è. Per questo chiediamo che la notizia non sia pubblicata in modo generico, gettando indirettamente discredito su chi svolge questa attività in modo rigoroso, offrendo alla propria clientela il meglio della gastronomia giapponese”.