Eventi bellici, ma non solo. Il Museo civico di Bari, in strada Sagges 13, ha riaperto le proprie porte alla storia della città in un nuovo progetto espositivo. Un nuovo viaggio ideale che conduce il visitatore nella Bari della Belle Époque, passando sì dagli eventi bellici del primo conflitto mondiale fino alla guerra coloniale del 1935-36, ma avventurandosi anche nella satira pungente del grande caricaturista barese Frate Menotti, nelle pagine del primo libro stampato a Bari, nelle bizzarre carte da gioco baresi di Guglielmo Murari e nelle rare e splendide vedute panoramiche della città d’inizio Novecento del prezioso fondo fotografico di Liborio Antonelli. E poi ancora installazioni multimediali, videoproiezioni e pannelli esplicativi sviscerati sia in italiano che in inglese.

Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato il sindaco Antonio Decaro, l’assessore alle Culture Silvio Maselli, il segretario regionale del MIBACT per la Puglia Eugenia Vantaggiato e il direttore della ripartizione Cultura del Comune Paola Bibbò.

Il museo a partire da domani seguirà sarà aperto il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 10.00 alle 18.00, mentre il venerdì e sabato chiuderà alle 19.00. Domenica sarà aperto dalle 10.00 alle 14.00 e il martedì sarà sempre chiuso.