«Abbiamo provveduto a riposizionare in maniera corretta i cassonetti di via Beatillo, effettivamente finiti a ridosso dello scivolo per disabili. Il danno arrecato non dipende da noi, quello è un cassonetto da 1100 litri, se dipendesse dalle operazioni della raccolta, il dissuasore sarebbe completamente distrutto». A parlare così è Michele Fiorentino dell’Amiu, da noi chiamata in causa dopo alcune segnalazioni ricevuto dai lettori, stanchi di non poter usufruire della rampa ostruita (e verosimilmente danneggiata) dai cassonetti dell’immondizia.

«In origine quei cassonetti non avrebbero dovuto essere piazzati là, ma su via Melo, solo che una Legge ne impedisce il posizionamento nei pressi delle farmacie e abbiamo optato per questa soluzione. Per evitare che questi cassonetti continuino a viaggiare, abbiamo chiesto all’amministrazione comunale la realizzazione dell’isola apposita con le strisce gialle, autorizzazione necessaria perché si toglie un posto auto. Da quel momento, chi li sposta sarà multato».

Entro fine mese i Municipi dovrebbero comunicare all’Amiu il piano per il posizionamento dei cassonetti, qualora non dovesse arrivare, l’azienda fa sapere che procederà in autonomia. Da parte sua, l’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Galasso ha promesso un intervento di ripristino tempestivo: «La riparazione del corrimano e del marciapiede spetta a noi, provvederemo quanto prima a intervenire».