Da un lato i venditori protestano contro la decisione del Comune di non consentire loro la vendita di certa mercanzia non tipicamente natalizia; dall’altro l’amministrazione comunale continua a non cambiare idea. L’intransigenza porterà alla chiusura di una decina di bancarelle. Resta qualche perplessità sulla vendita dei pupazzi di Peppa pig “made in china” e non delle ceramiche di Monopoli, ma il Comune sulla questione ha inviato il comunicato che pubblichiamo di seguito:

«In vista dell’allestimento e dell’apertura di tutti i mercatini natalizi abbiamo ritenuto doveroso monitorare la situazione e assicurarci che si stesse adempiendo a tutte le indicazioni date in partenza – l’assessora allo sviluppo economico Carla Palone commenta così l’attività di sopralluogo e controllo effettuata in queste ultime ore dall’amministrazione tra gli stand dei mercatini natalizi – In particolare in piazza Massari abbiamo riscontrato l’esposizione di merci non conformi alle linee guida indicate nel bando pubblicato, condiviso con i Municipi. La nostra intenzione era quella di creare nelle piazze della città l’atmosfera tipica che si accompagna alle feste natalizie e per questo avevamo invitato i commercianti a partecipare solo con l’esposizione e la vendita di prodotti tipici, tra cui manufatti di artigianato locale e prodotti enogastronomici pugliesi.

Ci è parso del tutto evidente che alcuni operatori di piazza Massari non rientrassero in questa categoria e per questo abbiamo chiesto loro di rinunciare all’allestimento e di optare per una soluzione mercatale alternativa. Non è mai stata intenzione dell’amministrazione – prosegue la Palone – ostacolare i commercianti o impedire loro di lavorare, ma i mercatini di Natale rientrano in un politica di attrattività turistica del territorio che deve necessariamente seguire degli indirizzi di decoro. Gli operatori che sono stati invitati a lasciare piazza Massari potranno comunque optare per i mercati di merci vari aperti la domenica nei diversi quartieri. Dobbiamo essere intransigenti se vogliamo avviare un percorso serio rispetto a queste attività e se vogliamo che tutti si sentano in dovere di rispettare le regole. La stessa attenzione sarà riservata alla prossima apertura del mercatino di piazza Cesare Battisti e ai mercatini che si allestiranno nelle altre zone della città nelle giornate a ridosso del Natale».