Giornata di liberazione anche per una rondine. Nelle fotografie realizzate dall’agenzia 2C di Tonio Coladonato, le fasi del salvataggio di una rondine rimasta intrappolata nel soffitto di un rudere abbandonato nelle vicinanze del cimitero di Putignano. I vigili del fuoco della cittadina del Carnevale sono intervenuti intorno alle 11, allertati da una signora preoccupata dal garrire di una rondine, decisamente diverso da quello tradizionale che emettono le rondini mentre svolazzano. La donna si è affacciata al balcone e ha visto una rondine dimenarsi nel tentativo di liberarsi da un filo di nailon, che probabilmente lo stesso volatile aveva portato con sé per costruire il suo nido.
Colpita dallo stridere della rondine e dai suoi inutili tentativi di liberarsi, la signora Anna ha composto il 115, il numero dei vigili del fuoco. Appena terminato l’intervento su un incidente stradale – fortunatamente senza gravi conseguenze – la squadra si è spostata da Monopoli a Putignano per liberare la rondine, ce continuava a sbattere violentemente le ali contro il soffitto della stanza nel tentativo di riprendere il volo. A operare è stata la squadra del turno A, guidata dal CSE Antonio Lovece. Prima di riprendere il volo, la rondine ha ringraziato i suoi salvatori svolazzando per qualche istante sui loro elmetti.