Dopo l’ennesima morte bianca verificatasi questa sera riceviamo una lettera dalla cgil che pubblichiamo:

Ennesima tragedia sul lavoro. Francesco Fralonardo 35 anni, di Castellana Grotte, operaio della Vebad di Gioia del Colle, azienda specializzata nella fabbricazione di contenitori di vetro, è deceduto a seguito di un infortunio sul lavoro, mentre faceva manutenzione su di un nastro trasportatore.

Non è possibile che si continui a morire sul lavoro. Ancora una morte, l’ennesima. Questa volta è toccato ad un giovane trentacinquenne. Un sacrificio insopportabile, un tributo di sangue che i lavoratori devono molto spesso alla mancanza di controlli, all’abbassamento dei costi delle lavorazioni a scapito della sicurezza, alla mancanza di formazione e di informazione, a ritmi di lavoro sempre più estenuanti. Basta!  Bisogna individuare le responsabilità e chiederne il conto.