«Io stesso, evidentemente, avevo letto la carte velocemente. Nel bando c’è scritto tutto, non ci sono motivi per sospenderlo, anzi sarebbe controproducente e dannoso». Marco Emiliano, consigliere comunale del PD e Presidente della Prima Commissione -che si occupa tra le altre cose di Aziende e Società miste- si dice più sereno adesso. Stiamo parlando del tanto contestato bando di assunzione emanato dall’Amgas recentemente prorogato dall’azienda.

«Abbiamo convocato la società in commissione per chiedere chiarimenti su vari aspetti. Effettivamente nel bando c’è scritto che sarà effettuata una preselezione, che l’Amgas ha affidato ad una società esterna in maniera totalmente autonoma e trasparente in modo da evitare i soliti amici degli amici. Ritengo poi giusto la discrezionalità di un punteggio maggiore in sede di colloquio, perché io potrei avere un venditore bravissimo, ma con meno titoli rispetto ad altri».

Circa il periodo di emanazione del bando e ai pochi giorni per presentare la candidatura, recentemente prolungati, cosa ha risposto l’azienda?
«Che hanno ricevuto oltre 2mila domande, per cui il problema secondo loro non si pone. In ogni caso abbiamo chiesto, in futuro, che non si ripetano situazioni simili».