La conferenza di presentazione del progetto si terrà venerdì 12 luglio alle ore 10.30 nella Sala Consiliare dell’Ordine degli Avvocati di Bari, presso il Tribunale di Piazza De Nicola.

L’iniziativa, realizzata con il patrocinio e la collaborazione dell’Ordine degli Avvocati di Bari, risulta molto utile per il carcere barese, dove la carenza di  strutture e  mezzi del Centro diagnostico terapeutico  limitano la possibilità di interventi tempestivi.

L’apparecchio palmare che sarà donato  permette di verificare in urgenza, e di monitorare, l’insorgere di varie patologie come l’edema polmonare, le insufficienze respiratorie acute, gli scompensi cardiaci attraverso il dosaggio dell’emoglobina, oltre ad essere un ausilio nella valutazione di stati anemici acuti, nel controllo di intossicazioni respiratorie ed  altre applicazioni.

L’obiettivo della donazione è di migliorare la salute del paziente detenuto offrendo, innanzitutto,  maggiore garanzia, tempestività, appropriatezza e certezza della cura, gravando il meno possibile su un sistema sanitario già fortemente compresso. Ma, anche, di garantire un maggiore controllo della sicurezza con la limitazione degli spostamenti del detenuto e il risparmio di risorse rappresentate dall’impiego delle scorte.