Non si sentono di serie B rispetto ai colleghi di Lecce, per i quali è prevista l’internalizzazione a partire dal prossimo mese di febbraio.  A stabilirlo è la delibera numero 2519 del 27 dicembre 2012. La Asl di Lecce ha dunque deciso di applicare la clausola di salvaguardia sociale per 15 autisti di livello C. Gli verrà applicato il contratto collettivo della sanità privata. Stessa sorte per 31 soccorritori di livello B.

“Perchè a Lecce sì e a Bari no?”,  si chiede Roberto Cardinale a, uno dei soccorritori, a nome di tutti i volontari e i dipendenti in servizio al 118 barese. Ai nostri microfoni il volontario invita tutti i colleghi a dimostrare di non avere paura partecipando al sit-in di protesta.

“Andremo avanti ad oltranza – tuona il portavoce – vogliamo risposte concrete, non le solite chiacchiere perchè siamo dipendenti a tutti gli effetti. Non sospenderemo il servizio, ma la gente deve sapere in che modo viene gestito il 118, il potere che hanno le associazioni di volontariato”.

Di seguito il video appello di Roberto Cardinale:

07.01.2013

Antonio Loconte