Qualcuno potrebbe pensare si tratti di auto civetta, ma non è così: i mezzi appartengono ad alcuni agenti che, probabilmente, trovano scomoda l’alternativa di parcheggiare la propria auto al “Park & ride”. Appare strano che i vigili, sempre attenti a punire giustamente i trasgressori con salatissime multe, non abbiano notato l’infrazione commessa ripetutamente dagli agenti della Questura di Bari.

Secondo i più maligni, la vicenda avrebbe avuto inizio dopo l’imposizione del pagamento di un pedaggio per accedere a piazza San Pietro. I poliziotti infatti sono stati invitati a elargire dieci euro all’anno per transitare nella zona, ma ritenendo ingiusto il pagamento ne avrebbero fatto una questione di principio.

Nei prossimi giorni Questura e Comune proveranno a risolvere l’inconveniente con una serie di incontri. Il rischio, però, è che gli altri dipendenti pubblici che pagano regolarmente il pedaggio possano non gradire l’eventuale favore riservato ai poliziotti della città.

Maria Bruno