Nel solo capoluogo pugliese, i volontari, saranno presenti con ben 43 postazioni, dislocate un po’ ovunque per raggiungere chiunque. Da Largo 2 Giugno, all’ingresso del parco, a Via Sparano, passando anche dalle principali chiese della città, come quella di Santa Fara, di San Ciro e quella
di San Giovanni Battista. Anche i centri commerciali “Ipercoop Mongolfiera” si trasformeranno nel teatro di questa bella iniziativa, sia quello di Japigia, che quello di Santa Caterina, che quello più fuori mano di Molfetta.

E’ dal 1994 che l’AIL intraprende questa iniziativa, durante queste importanti festività. Insieme alle “Stelle di Natale”, infatti, quella delle “Uova di Pasqua” è la principale iniziativa per la raccolta fondi da destinare alla lotta contro le emopatie. Ci ha messo un po’ a riscuotere il successo sperato. Nelle prime edizioni si riuscivano a vendere solo poche migliaia di uova, ma col passare degli anni, si è arrivati a centuplicare i
guadagni. Solo a Bari e provincia, l’anno scorso, sono state vendute oltre 21mila uova.

Michele Fiore