Dalle pagine del social network, il sindaco ha dichiarato: “A furor di popolo (qui sono decine e decine le sollecitazioni) ho deciso di adottare l’ordinanza che vieta i botti di Capodanno al fine di tutelare la sicurezza delle persone e di altri esseri viventi” e ha continuato:  “É chiaro che si tratta di un inizio e che i risultati probabilmente non saranno decisivi. Ma è evidente che Bari deve e può fare questo ulteriore salto di civiltà”.

Le trasgressioni saranno considerate reati penali, quindi passibili di denuncia e multabili con un’ammenda fino a 250 euro. Forze dell’ordine, macchine fotografiche e telecamere di tutta la città registreranno sia eventuali trasgressori che le abitazioni dalle quali dovessero venire esplosi i botti. Ma cosa ne pensano i cittadini dell’ordinanza? La decisione del sindaco è stata accolta con favore da molti baresi, specie dai proprietari di cani e gatti.

Molti padroni di animali domestici hanno dichiarato il loro apprezzamento per la disposizione.

«Io ho un cane di 6 anni – ci ha dichiarato un cittadino – e per una settimana dopo Capodanno non vuole uscire di casa perché troppo spaventato». «Io abito nel quartiere Madonnella – ci ha riferito un altro – e la notte dell’ultimo dell’anno sembra di essere a Baghdad. Spareranno lo stesso, speriamo di meno».

Tuttavia, non manca chi, non si sa perché, per divertirsi proprio non sa rinunciare al petardo di fine anno e con sprezzo ha dichiarato: “Io sparerò comunque. Che vengano pure a multarmi”.

 

Pasquale Amoruso